HERNAN PITTO-BELLOCCHIO 

“DRAWING MASSES” 

CONCEPT

LE BICICLETTE is hosting - “Drawing Masses” exhibition (opening on Tuesday the 19th of December). The exhibition’s itinerary is a set of pencil and ink drawings on Japanese paper that display reflections of the city seen as a Big Mass.

On one side, an urban mix of skins of buildings that seem a big wave of numerous groupings of people, materials and sounds forming a colorful and homogeneous body. 

The artist’s interpretation from the grid of the contemporary City, is an attempt to show their spontaneity, expose the volumes and display their profiles. 

On the other side, the exhibition reflects on the possibilities between the public space of the urban experience and the inhabited mass and invisible reality of the private life, the city that we don’t see but we can imagine. The densely populated cross sections drawings of the district of Kowloon called the “Walled City” in Hong Kong, was a big source of inspiration to create the domestic dimension of memories, situations and atmospheres displayed in the exhibition. 

CONCEPT 

LE BICICLETTE ospita “Drawing Masses” (inaugurazione 19 dicembre). In mostra una serie di disegni a matita e china su carta giapponese che mostrano i riflessi della città vista come una grande massa.

Da un lato, un mix urbano di pelli di edifici che sembrano una grande ondata di numerosi raggruppamenti di persone, materiali e suoni che formano un corpo colorato e omogeneo.

L'interpretazione dell'artista della griglia della città contemporanea, è un tentativo di mostrare la loro spontaneità, esporre i volumi e mostrare i loro profili.

Dall'altro lato, la mostra riflette sulle possibilità tra lo spazio pubblico dell'esperienza urbana e la massa abitata e la realtà invisibile della vita privata, la città che non vediamo ma possiamo immaginare. I disegni a sezioni trasversali densamente popolati del quartiere di Kowloon chiamato "Walled City" di Hong Kong, sono stati una grande fonte di inspirazione per creare la dimensione domestica dei ricordi, delle situazioni e delle atmosfere esposte nella mostra.

BIOGRAFIA 

Nato a Santiago del Cile nel 1984, Hernan Pitto Bellocchio è architetto e artista specializzato in allestimento e museografia. Si è formato presso l’Università Finisterrae a Santiago del Cile e presso lo studio dello scultore Javier Stitchkin dove ha imparato diverse tecniche pittoriche. In Italia ha intrapreso il proprio percorso professionale in parallelo agli studi svolti durante il Master “Idea in exhibition design, Architettura dell’esporre” presso il Politecnico di Milano. Ha lavorato all’ufficio tecnico della Triennale durante “Arts and Foods” e La XXI Triennale Design after Design per la quale ha allestito e progettato la mostra “Subtle” del curatore giapponese Kenya Hara. Ha partecipato come professore al whorkshop “Allestimenti in Spazi Urbani” presso il Politecnico di Milano, e lavorato da Benfenati Allestimenti seguendo diversi progetti per il Salone del Mobile e eventi esterni. Nell’agosto del 2017 ha realizzato l’installazione temporanea “When the web becomes a spider” presso la Collina di Loredana, parco di sculture nell’isola di Pantelleria. Tra le mostre si segnalano la personale “Books and Foods”, La Triennale, Milano 2015, la collettiva Works on paper dal 1900 ad oggi, SPAZIO 22, Milano 2017 e la Mostra “When Landscape becomes a Memory”, SPAZIO 22, Ottobre 2017.